Giovedì 5 e venerdì 6 marzo i rappresentanti dell’amministrazione Comunale e dalla Fondazione del Carnevale saranno a Valencia per prendere parte al primo incontro di partenariato del progetto “Ephemeral Heritage of the European Carnival Rituals – Carnival”.
Promosso dall’Università “Politecnica” della città spagnola e inserito nell’ambito del progetto europeo “Europa creativa”, il progetto fu condiviso dall’Amministrazione De Miccolis che vi aveva aderito stipulando una convenzione di durata triennale già dallo scorso 12 gennaio 2014.
Al primo incontro operativo vi partecipano Emanuela Elba, assessore alla Cultura, il vice sindaco Gianni Carella e il presidente della Fondazione di Carnevale, Gianpaolo Loperfido. “Credo sia un’occasione unica per Putignano che porta oltre i confini nazionali il suo carnevale e le sue tradizioni. Puntiamo a farlo conoscere in Europa e siamo decisi a portare avanti quel processo di internazionalizzazione dell’evento, già in atto da tempo, come progetto strutturato”, ha dichiarato l’assessore Elba, specificando che “è un progetto dove il Comune ha una compartecipazione minima, 6000 euro, quale contributo per le ore di lavoro effettuate dai dipendenti che si occupano del progetto. Non ci sono spese vive.”
Il meeting non a caso si svolge a Valencia. La bella città spagnola è nota per le sue famose “Fallas” una festa continua, che inizia con la fine di febbraio e culmina il 19 marzo, giorno di S. Giuseppe quando più di settecento figure gigantesche, statue realizzate in legno e cartapesta, sono bruciate, in onore di San Josè, tutte meno una che, scelta da una giuria popolare, andrà a far parte del Museo Fallero di Valencia. Uno spettacolo affascinante di luci, fuochi artificiali e musica.
Partner del progetto: l’Asociaciòn d’Estudios Fallers, il centro Unesco di Valencia, l’istituto Politecnico de Tomar (Portogallo), L’Universidade Catòlica Portuguesa di Lisbona, Kulturno izobrazevalno drustvo di Maribor (Slovenia), l’Università di Bologna, l’Università Federico II di Napoli, la città di Magonza, la Fondazione Carnevale di Viareggio.
Il progetto mira alla creazione di una rete stabile di città che si distinguono per l’unicità dei loro carnevali, delle tradizioni e delle attività ad esse legate, che insieme dimostrano e testimoniano una tradizione che è diffusa in tutta Europa. Un’occasione imperdibile per il Carnevale di Putignano per far conoscere la sua tradizione, insieme al valore e all’importanza della cartapesta e della sartorialità carnevalesca che ad esso si lega.