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Presentati stasera, nella sede della Fondazione Carnevale di Putignano, i sette bozzetti dei carri allegorici dell'edizione carnascialesca numero 624. Ispirate al tema degli "eroi", le opere che prenderanno forma dalle abili mani dei maestri cartapestai putignanesi faranno mostra di sé durante i corsi mascherati del 28 gennaio, 4, 11 e 13 febbraio 2018.

Dopo la "diversità" e i "mostri", il 2018 sarà l'anno degli "eroi". È questo il tema designato dalla Fondazione Carnevale di Putignano che ha ispirato i maestri cartapestai nell'ideazione delle opere. Nei vari lavori presentati, il tema è stato declinato in ambito letterario, mitologico, sportivo e politico. «Non resta quindi – dichiara Giampaolo Loperfido, presidente della Fondazione Carnevale di Putignano – che attendere in corsi mascherati per ammirare i giganti in cartapesta che daranno lustro al nostro  Carnevale e a tutto il nostro Paese».




Tasse e tributi che Robin ci aiuti - Associazione Culturale “La Maschera”

Chiunque può essere un eroe. Basta un piccolo gesto in favore di qualcosa o qualcuno, un aiuto e si diventa eroi. Come ci insegna il personaggio di Robin Hood, la cui storia è stata fonte d’ispirazione per il carro allegorico.
Nei racconti Robin Hood, Principe dei Ladri, è un eroe popolare, difensore dei più deboli, paladino dell’uguaglianza economica e sociale che ruba ai ricchi per dare ai poveri. Un eroe che oggi, nella realtà, potrebbe aiutarci a livellare le disparità e realizzare una società fondata sull’uguaglianza e sulla giustizia. La disuguaglianza sociale, infatti, anche se negli anni diminuita è ancora motivo di dibattito, soprattutto politico.
Nella lettura dell’opera, lo sceriffo di Nottingham, nei racconti tratteggiato come un usurpatore, sovrasta il castello, simbolo di potere e ricchezza, brandendo una spada come intimidazione nei confronti del popolo. Nella parte inferiore c'è Robin Hood, a cavalcioni del suo compagno d’avventura Fra Tuck. Seduti su una catapulta, cercano di impossessarsi di quanto usurpato dal “potere” con la forza.










 









Eroi?! Sconfitti - Associazione Culturale “Falsabuco, tradizione e innovazione”

L'eroica Juventus, dopo essersi distinta in diverse competizioni calcistiche italiane ed europee, collezionato successi e conquistato record, non è riuscita a vincere il triplete, perdendo rovinosamente la Finale di Champions League 2017 contro un fortissimo Real Madrid.
Nonostante la pesante sconfitta, i giocatori che compongono la squadra juventina sono eroi moderni. Hanno dato prova di valore e coraggio, affrontando grandi imprese, compiendo azioni straordinarie, uscendone sempre e comunque vittoriosi. Così tutta la squadra fa propri i valori e le caratteristiche tipiche degli eroi: coraggio, forza, abnegazione e temperanza.
Nell’opera, i giocatori sono rappresentati mentre si cimentano con i fondamentali del calcio, l’allenatore Massimo Allegri nell’atto di dettare schemi di gioco e incitare la squadra. Completano il manufatto un grande pallone utilizzato durante la Finale di Champions, il precedente logo della Juventus e due calciatori con un punto interrogativo al posto della testa, a rappresentare la loro sorte incerta dopo la sconfitta.  


















Gli immortali - Associazione Culturale “Carta&Colore”

Siamo tutti un po' supereroi nel quotidiano, ma ce ne sono alcuni che ci fanno proprio morire dal ridere.
“Gli immortali” è una satira politica e sociale, un modo per sbeffeggiare simpaticamente due supereroi dell'immortalità. Nel senso che proprio non si riesce a liberarsene. Il Cavalier Berlusconi, il Superman della politica italiana, capace di resistere a qualsiasi processo o scandalo piccante, e Matteo Renzi, enfant prodige dello Stato, l’Uomo Ragno capace di arrampicarsi su qualsiasi superficie (soprattutto specchi). Entrambi sono rappresentati come marionette i cui fili sono tenuti da una figura “allegra” ma morta dal ridere.
Questa grande maschera centrale rappresenta noi cittadini, con tutti i colori delle nostre diverse idee politiche, che unitamente, a ogni tornata elettorale, decidiamo da chi farci rappresentare nel Gran Teatro dell'Arte del Governo. Votiamo politici che dovrebbero essere sempre collegati con noi e rappresentarci degnamente. Tuttavia, sembra che queste “marionette” vivano di vita propria e che a noi, poveri elettori, non resti che ridere amaramente dei loro misfatti.




















Eroi per forza - Associazione Culturale “ARCAS Franco Giotta”

L’eroe, nell’era moderna, è chi compie uno straordinario e generoso atto di coraggio che comporti o possa comportare il consapevole sacrificio di se stesso, allo scopo di proteggere il bene altrui o comune.
Eroe è il disabile che, nonostante le problematiche, con gran sacrificio dimostra che l'impegno e l'amore per la vita può abbattere tutte le barriere. Eroe è il vigile del fuoco o chiunque interviene in soccorso dell’umanità. Eroi sono i genitori, consiglieri e maestri di vita pronti a sacrifici e rinunce pur di assicurare il meglio ai propri figli. Eroe per forza è chi per protagonismo o per imposizione, padrone di possibilità di comando, incurante dei modi e dei valori umani, pensa di guadagnare consensi popolari diversamente impossibili.
Esempi di eroi ed eroi per forza sono rappresentati ai lati del carro allegorico. Al centro è raffigurato l’italiano, espressione di eroismo, intento a soccorrere con grande sforzo i migranti da certa e tragica fine, sostituendosi in tutto a un'Europa (rappresentata dalla Cancelliera tedesca Angela Merkel) assente.




















Eroe cercasi - Associazione Culturale “Conlemani”

La crisi attanaglia il nostro Paese. Un Paese che, oggi, non si riconosce più allo specchio.
Numerosi i campanelli d’allarme che minano la ripresa e la stabilità di un sistema in difficoltà. Scarsa fiducia nel futuro, debito pubblico e privato, incremento delle tasse, disoccupazione, sistema bancario in affanno sono alcuni dei problemi che l’Italia si trova a dover affrontare ogni giorno.
In questo scenario è sempre più difficile trovare e far emergere l’eroe. Il cavaliere che, animato da spirito patriottico, potrebbe trovare valide ed efficaci soluzioni per risollevare le sorti della “Principessa Italia” e salvarla dalle grinfie del “drago” della crisi politica ed economica. È questo il messaggio che l’associazione “Conlemani” vuole lanciare e rappresentare attraverso la sua opera.
























L'Odissea dell'Io - Associazione Culturale “Carta…pestando”

L’uomo e il suo viaggio senza fine nell'odissea della vita.
Un’espressione che racchiude il senso dell’opera, un carro allegorico che celebra l’eroicità dell'uomo e lo straordinario percorso che intraprende nella vita.
L’uomo come Ulisse, eroe dalle molte astuzie, che attraverso le sue molteplici esperienze arricchisce la sua natura e la sua umanità. Eroe errante, eroe delle tentazioni che subisce il fascino dell'avventura, il rischio di restarne preda, la capacità di controllarne la misura e l'esito per poi ripartire, tenendosi aggrappato alla vita e al trascorrere del tempo.
Un viaggio nell’odissea della vita, nel quale ognuno si costruisce il proprio cavallo di Troia con cui partire e conquistare, superare gli inganni e le tentazioni, reso forte dalle proprie emozioni primarie quali gioia, tristezza, paura e rabbia. Per poi presentarsi al cospetto del tempo, che narrerà le gesta di quello che egli è stato.






















Odissea nello strazio - Associazione Culturale “cArteinregola e Deni Bianco”

Il cavallo di Troia, metafora dell'inganno per eccellenza, stratagemma ideato da Ulisse per sconfiggere Troia, entra in città. Ulisse è al suo interno insieme ai suoi valorosi compagni. Omero nell'Odissea racconta le gesta di Ulisse, un eroe vero, disposto a sacrificare la vita per i propri principi, esempio per tutti di sani ideali e valori universali.
Dove sono gli eroi oggi? L’esasperata retorica dei mass media sforna quotidianamente eroi finti, la gente segue chi si mette in mostra, i famosi, gli idoli costruiti in sala trucco, e loro si crogiolano nell'elogio di masse ipnotizzate. Sembra di vivere in un mondo senza più valori, senza gli entusiasmi che nel corso della storia hanno spinto gli eroi veri a lottare per le grandi conquiste dell'umanità.
Oggi gli eroi non ci sono più. Resta lo strazio di supereroi a cui l'umanità intontita non assegna più nessun compito, disoccupati da tempo, esperti del super niente, arrugginiti, goffi e inadeguati.






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