E' questo l'obiettivo della "CAP Commerciale Srl" nuova compagine societaria, radicata sul territorio, intervenuta per sanare una situazione difficilissima e tirarla fuori da un dissesto finanziario nel quale annaspava da tempo senza trovare una soluzione ottimale.
Per molti, era già un'azienda decotta. Va ricordato che negli anni, la storica cooperativa abbandonava la sua vocazione naturale, che la poneva come centro di raccolta del latte dei suoi soci, per trasformarsi in soggetto di produzione e commercializzazione di prodotti finiti (prodotti tipicamente caseari e latte alimentare), servendosi di una rete commerciale che alla fine ha presentato falle sempre più grandi. Politiche commerciali poco oculate avevano prodotto un accumulo di crediti difficilmente esigibili tale da determinare una sofferenza economica insostenibile.
Con la nascita di "CAP Commerciale", sul finire del 2013, le cose sembrano prendere tutt'altra direzione grazie a linee guide ben precise. I soci della cooperativa dovevano conferire al nuovo pool di esperti il loro latte e le mozzarelle prodotte nel caseificio, con pagamento del dovuto a presentazione fattura. Compito della "Commerciale", vendere sul mercato quello che la cooperativa conferiva, consapevole di assumerne anche il rischio d'impresa. Tutto sembrava funzionare ma, dopo pochi mesi il piano subiva, per eventi imponderabili, una battuta di arresto.
Nel frattempo, si cercano nuove soluzioni. Facendo leva su risorse finanziarie messe a disposizione dalla CAP Commerciale che registra anche l'inserimento di nuovi soggetti, la CAP Cooperativa matura la decisione di chiedere il concordato preventivo al Tribunale di Bari. Il giudice dà l'ok al piano, congelando tutti i debiti precedenti. La nuova compagine societaria contribuirà, con risorse sufficienti come convenuto nel concordato, a garantire il risanamento entro sei anni, pagandole, oltre il latte conferito dai soci, un fitto mensile per l'utilizzo dell'intera struttura, con un opzione di acquisto alla scadenza del contratto. Sei anni di tempo per raggiungere gli obiettivi previsti.
Si è entrati, in tal modo, in una fase di ripresa che garantisce, già oggi, un posto di lavoro a venticinque dipendenti, tutti di Putignano, con concrete possibilità di assumere altro personale con la prossima apertura dell'annesso mangimificio. Questo comporterà, con il ripristino dell'indotto, l'assunzione di altre unità lavorative. La cooperativa trasforma il latte di qualità proveniente dagli allevamenti della Murgia dei Trulli, mentre il nuovo nucleo societario continua a preferire la produzione del latte alimentare di alta qualità, dando precedenza a quello conferito dai soci o ex soci della cooperativa. Si sta tentando un riavvicinamento di tutti quelli che si erano, nel frattempo, allontanati.
Sono 160, i quintali di latte giornaliero conferiti e utilizzati esclusivamente per renderlo latte alimentare di qualità, ma è necessario, inizialmente, che si raggiunga la quota di 200 quintali al giorno. E' importante continuare a garantire tutti i parametri richiesti perché il latte sia di qualità. Per incoraggiarne il conferimento la nuova società paga al produttore, un livello di prezzo tale da garantirgli gli investimenti che richiede il prodotto di qualità immesso sul mercato. Saldo fattura entri i termini previsti dalla legge ex-art. 62.
L'interesse primario della CAP Commerciale è di soddisfare il consumatore finale fornendo un tipo di latte che, a un prezzo competitivo, garantisce sul mercato la salubrità e la qualità di un prodotto che è locale; non è sottoposto a stress da trasporto, evitato da una filiera corta; perché è, più semplicemente, a km. 0. E il marchio CAP riparte su nuove basi, con un punto vendita rinnovato, confidando in un brand che è sempre stato sinonimo di qualità e di successo.
