Lo scorso anno il 37,5% dei pugliesi che ha sostenuto l'esame teorico non l'ha superato
Secondo i dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, un buon numero di pugliesi tra quelli che hanno sostenuto l'esame teorico per la patente B non ha superato il test. Dato, questo, comunque inferiore alla media nazionale (39,9%). Tra le province, la percentuale più alta di bocciati si registra a Foggia (39,9%), cui seguono Bari (39%), Lecce (37,2%), Brindisi (34,9%) e Taranto (31,2%).
Una successiva indagine, però, ha anche rilevato che se gli automobilisti pugliesi con patente B da oltre cinque anni ripetessero oggi l'esame in questione, solo il 19,8% di questi lo supererebbe a pieno titolo. La media nazionale, qui, è leggermente più alta (22,3%). Un dato, secondo le associazioni di scuole-guida AutoScout 24, Confarca e Unasca, oltre ad Egaf edizioni, che evidenzia l'importanza di effettuare aggiornamenti costanti anche dopo aver conseguito la patente.
Ma non si tratta comunque di una bocciatura completa, dato che il campione di cittadini pugliesi interrogati ha risposto in media correttamente a 15 domande su 20. Tra gli errori più comuni si segnalano i quiz su segnaletica, spie ed eccesis di velocità.
Riguardo agli ostacoli maggiormente riscontrati nel corso dell'esame di guida, nel 2023 ben il 95,2% dei pugliesi che lo ha sostenuto l'ha superato. A livello nazionale, invece, le maggiori problematiche si sono rivelati gli incroci (52% degli intervistati), seguiti da fermate di mezzi pubblici e rotonde (49%), e i parcheggi, in entrata e in uscita (33%). Ma ci sono anche altri fattori che hanno un impatto sull'esito finale, come la dimensione della città e la difficoltà delle strade. Da considerare, a tal proposito, anche il traffico (per il 76% delle autoscuole), ma soprattutto l'ansia del candidato (94%), e l'atteggiamento dell'esaminatore sullo stress (89%).