Il resoconto delle attività svolte dalla Polizia locale.

A illustrare i numeri e raccontare quanto svolto dal corpo di Polizia Locale, la Comandante Maria Teresa Scalini che ha dichiarato: «il 2020 è stato un anno particolare, speciale, un banco di prova che ci ha insegnato tanto e ha modificato la nostra vita, le nostre priorità, la nostra scala dei valori. La pandemia ha messo a dura prova la macchina amministrativa e le attività di protezione civile» che hanno ben risposto all'emergenza raggiungendo importanti risultati. Tra questi: l’emanazione di 120 disposizioni di servizio dei quali 20 solo per il mercato, 45 riunioni COC, l'impiego dalle 20 alle 65 unità di volontari al giorno, l'impiego di tre droni per il controllo del territorio, l'emanazione di 550 determine e 30 delibere.

Elevati 5.805 verbali al codice della strada, decurtati 3.247 punti, effettuate 2 segnalazioni per guida sotto l'effetto di sostanze alcooliche e 2 sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, 3 patenti ritirate e 8 sospese, rilevati 93 incidenti stradali, espletati 146 accertamenti di violazioni amministrative, redatte 632 annotazioni di servizio, 348 constatazioni dei luoghi e 93 verbali per oggetti ritrovati, acquisite 222 denunce orali, istruite 354 pratiche di Polizia Giudiziaria e 264 SDI, redatti 24 verbali per inosservanza delle disposizioni per contenere la diffusione del Covid-19, 110 verbali per abbandoni di rifiuti.

I dati rappresentano un dato indicativo del lavoro espletato, al quale si aggiungono le attività preparatorie e di studio di tutte le istanze presentate dai cittadini, i controlli UMA, le attività in collaborazione con i Servizi Sociali. «Ritengo di poter dire, senza possibilità di smentita, che anche nell'anno 2020 – conclude la Comandante Scalini – siamo stati un punto di riferimento, mettendo al centro di tutte le nostre attività la persona umana e la sua tutela».