Conoscere luoghi, personaggi e curiosità di Putignano. Rivivere fatti realmente accaduti e fare un tuffo nel passato putignanese. L’occasione sarà la presentazione del libro “La confraternita rimase seduta” e la visita guidata al Cappellone del Crocifisso, nella chiesa di San Pietro. Appuntamento martedì 10 settembre, ore 19:30, in piazza Plebiscito.

Dalla presentazione e lettura di alcuni passi del libro, all’apertura straordinaria e visita di uno dei tesori putignanesi poco conosciuti, rivivremo storie realmente accadute che hanno toccato da vicino l’ambiente ecclesiastico della città di Putignano.

L’evento, organizzato dall’Associazione Generazioni Putignano, rientra nel programma dei festeggiamenti in onore di Maria SS. Addolorata.

Interverranno il co-autore, nonché figlio di uno dei protagonisti principali del racconto, Domenico Mongelli, l’arciprete emerito Don Battista Romanazzi, l’arciprete Don Beppe Recchia, il presidente della confraternita dell’Addolorata Domenico Giacoletti.

IL LIBRO
Una vicenda sconvolgente, un racconto coinvolgente: tumulti in chiesa, fermi di polizia di confratelli e consorelle, minacce di scomunica, processioni senza la partecipazione del clero. La serenità della Comunità putignanese fu messa a dura prova: la “ribellione” delle Congreghe dell’Addolorata e del Santissimo Sacramento scavò solchi di inimicizie e di rancori nelle istituzioni e nelle famiglie. Tutto a causa di uno Statuto che un Vescovo aveva elaborato per le Confraternite delle Diocesi e che le due Congreghe putignanesi rifiutarono di accettare e adottare.

Per la prima volta questa vicenda viene raccontata in tutti i particolari dalla penna del compianto Pietro Mezzapesa, docente di lettere classiche, medaglia d’oro al merito della Scuola, Cultura e Arte, Senatore della Repubblica, Sottosegretario di Stato.