Ai nonni è stato dedicato il giorno in cui la Chiesa festeggia gli Angeli, perché sono proprio loro gli Angeli Custodi del nostro tempo e di tutti i bambini, e la Scuola quale luogo di formazione ha il compito di sottolineare il ruolo dei nonni all’interno della famiglia e della società.

Sempre più partecipativa ed entusiasmante la festa per i nonni dei bambini della scuola primaria Minzele, che per gli alunni di classe terza ha visto la partecipazione gratuita del maestro Gianni Labate, esperto di danze popolari ed etniche, il quale ha guidato e coinvolto i nonni e nipoti in semplici danze nel cortile interno della scuola. Il risultato è stato sorprendente: nonni coinvolti ed energici, bambini euforici, file ordinate di quadriglie o tanti cerchi di danze etniche.

Anche gli alunni di classe quarta hanno festeggiato i loro nonni onorandoli con una passeggiata nel centro storico con sosta in piazza Plebiscito con canti e filastrocche a loro dedicati, e infine i ringraziamenti e complimenti da parte del nostro Arciprete Don Beppe Recchia. Festeggiamenti in classe per tutti gli altri alunni, i quali hanno dato una connotazione personale alla festa dei nonni con poesie recitate e testi emozionanti da regalare a questi “angeli” della famiglia.  Tutti i docenti hanno ribadito quanto la figura dei nonni sia sempre più indispensabile alla vita frenetica di oggi, perché hanno a disposizione “quel tempo in più” da dedicare, ma è anche vero che è un grande piacere per i nipoti stare in loro compagnia per il privilegiato feeling che li lega, basta infatti una strizzata d’occhio ed è subito intesa. Le loro parole anche se raccontano storie lontane catturano sempre, e i bambini starebbero ad ascoltarli per ore. Il loro viso segnato dal tempo e dal sacrificio, regala quella serenità e dolcezza che vanno dritti al cuore e vanno conservate gelosamente nel tempo.