Piero Colaprico e Piero Sisto ospiti d’onore alla cerimonia di presentazione del calendario e dell’Agenda 2019 dell’Arma dei Carabinieri: un’occasione in più per affermare il prestigio putignanese.
Il 28 novembre u.s., a Roma, nella prestigiosa cornice della Scuola Ufficiali Carabinieri, alla presenza del Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Alberto Bonisoli, del Sottosegretario al Ministero della Difesa, Angelo Tofalo, e del Comandante Generale dell’Arma, Gen. C.A. Giovanni Nistri, si è svolta la cerimonia di presentazione del Calendario e dell’Agenda 2019 dei Carabinieri.
Sul palco fra gli ospiti d’onore, oltre al conduttore televisivo, Massimo Giletti, il giornalista e divulgatore scientifico, Alberto Angela, e la conduttrice, Licia Colò, due illustri putignanesi, come rimarcato dallo stesso Giletti: lo scrittore e giornalista Piero Colaprico, caporedattore responsabile della redazione milanese di Repubblica, ed il professor Pietro Sisto, docente di letteratura italiana presso il Dipartimento di lettere, lingue, arti, italianistica e culture comparate dell’Università di Bari.
L’atmosfera che si respirava in sala era la stessa a cui ci ha abituato Maurizio Costanzo: sembrava di essere fra vecchi amici nel salotto di casa, allietati da buona musica dal vivo, a cura di alcuni orchestrali della banda dei Carabinieri.
Il tema prescelto quest’anno dall’Arma per realizzare il Calendario, diventato per il Paese un oggetto di culto, come dimostra una tiratura che da anni sfiora il milione e mezzo di copie, nonché l’inserto dell’agenda, arrivata al quarantesimo anno di pubblicazione, è stato, dunque, quello della cultura.
Lo scopo era quello di celebrare la ricorrenza dei 40 anni dell’inserimento del primo sito italiano nel Patrimonio mondiale dell’Umanità nonché dei 50 anni dalla nascita dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale e, parallelamente, ripercorrere la figura del Carabiniere nella lettura degli intellettuali e nell’immaginario popolare dalla sua nascita, 204 anni orsono, fino ai giorni nostri.
Carabinieri e cultura visti, dunque, con gli occhi di Piero Colaprico e Pietro Sisto: gli ingredienti giusti per accrescere ancor di più il prestigio putignanese.
