• 1
  • 2

Canale Video

Facebook

Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa sulle mancate risposte dell’Amministrazione Comunale  sull’utilizzo e la gestione degli impianti sportivi di Putignano sottoscritto dalle associazioni UISP’80, Samurai, Zenit, New Team, Dinamo.

Il 03 maggio 2018, sollecitato da Associazioni Sportive e su invito dell’Ufficio Pubblica Istruzione del Comune di Putignano si svolse un incontro in cui oltre a conoscere il nuovo Assessore allo Sport e soprattutto il suo pensiero relativamente al sistema sportivo di Putignano. Nell’incontro, per certi versi burrascoso, abbiamo cercato di far comprendere al nuovo Assessore la deficienza assoluta dell’Amministrazione Giannandrea sulla questione e ci siamo impegnati  a riassumere per iscritto in  un documento, consegnato in data 05.07.2018, quesiti e proposte per tentare di risollevare una situazione di assoluta latitanza e di gravi difetti di forma e di contenuto negli pochissimi atti amministrativi che avrebbero dovuto avvenire con l’applicazione del Regolamento Comunale in vigore.

     Riportiamo qui di seguito la parte essenziale di quel documento

“..     Con il seguente documento le Associazioni Sportive di Putignano elencano i temi che è necessario affrontare nella giusta ottica amministrativa:

1)      Decidere “quanto vale” per Putignano l’attività che svolgono sul piano sociale, su quello della salute e del benessere e su quello dell’immagine della città quando siamo presenti sul territorio provinciale, regionale e nazionale delle nostre squadre;

2)      Costituire un tavolo permanente di concertazione tra Amministrazione – Associazioni e Scuola che individui e porta a soluzione i “rapporti sospesi” tra tutti i portatori di interesse.

3)      Rivedere radicalmente il Regolamento Comunale sulla concessione e l’uso degli impianti sportivi: D.C.C. n. 52 del 28.09.2016.

4)      Predisporre da parte dell’Are Patrimonio del Comune di Putignano, nel più breve tempo possibile, le Schede Tecniche degli impianti sportivi esistenti;

5)      Procedere, nel più breve tempo possibile alla valutazione di urgentissimi lavori di manutenzione straordinaria in diversi impianti sportivi ( le nostre squadre hanno rischiato, già nella passata stagione, multe da parte delle Federazioni, per situazioni al limite della praticabilità ) in modo tale da garantire un sufficiente confort ai nostri atleti e atlete ma soprattutto evitare figuracce con gli ospiti che, ricordiamo, spesso fanno più di 500 Km. per venire a giocare a Putignano.

     Riteniamo, comunque, che condizione essenziale per avviare qualsiasi dialogo e non solo sui temi sopra elencati sia quella di sospendere e rivedere la questione relativa al pagamento delle quote tariffarie dovute e abrogare subito la Delibera di G.M. n.29 del 31.03.2017.

     Le Associazioni in elenco confidano in una serie di atti di buona volontà e di buona amministrazione da parte del Comune di Putignano e dell’Assessore allo Sport. In caso contrario qualcuno si assumerà la responsabilità di aver distrutto in 4 anni il lavoro e l’impegno di decine di Tecnici, Dirigenti, Atlete e Atleti di Putignano….”

     Oggi siamo agli inizi di Settembre 2018, non c’è stato alcun seguito a quanto si chiedeva e meno che meno un atto di buona volontà che aprisse uno spiraglio di dialogo, questo, nonostante l’Assessore aveva dichiarato la sua disponibilità al dialogo e alla ricerca di soluzioni condivise.

    Noi Associazioni, oggi, a due mesi dalla consegna del documento e a quattro dall’unico incontro con l’Assessore Delfine, non conosciamo quale sia l’intenzione dell’Amministrazione sui temi elencati e siamo seriamente preoccupati per il nostro futuro e soprattutto per il futuro dello Sport putignanese. Stiamo parlando anche di attività e squadre che partecipano a Campionati Nazionali.

     Noi oggi non sappiamo come, dove e quando possiamo cominciare a far allenare le nostre rappresentative, siamo bloccati con la promozione delle attività; in poche parole siamo in balia della  peggiore manifestazione politico-amministrativa: il vuoto assoluto!

      Non sappiamo fino a quale punto questa assenza amministrativa ci vedrà costretti ad azioni più decise e fuori dalla civile dialettica pur di salvaguardare il nostro diritto ad essere protagonisti della vita di un paese e non doverci vergognare di una situazione che ci spinge giocoforza in fondo alle classifiche.

     Chiediamo all’Amministrazione Comunale tutta e prioritariamente agli assessorati allo Sport e al Patrimonio di decidere immediatamente cosa se ne vuole fare del patrimonio di conoscenze, di risorse umane e della dignità sportiva e sociale di cui siamo portatori.

     Aspettiamo atti concreti sull’utilizzo e sulla gestione degli impianti per l’anno sportivo 2018/19.

Facciamo presto, il tempo della ragione sta finendo!

e-max.it: your social media marketing partner

Please publish modules in offcanvas position.