Tre giorni di emozioni, di incontri, di spettacolo e di riflessione su grandi temi della società contemporanea nel bellissimo scenario del Macello di Putignano. Più di 600 persone hanno preso parte al Festival FATTI DI STORIE, con grande soddisfazione degli organizzatori e dei prestigiosi ospiti che hanno contraddistinto questa terza edizione.
La prima serata ha visto protagonista la proiezione del pluripremiato film di animazione "Gatta Cenerentola", che ha travolto il pubblico con suggestioni musicali, linguistiche e azione da vero noir. Marino Guarnieri, giovane e talentuoso regista, intervistato da Angela e Antonia dell'Aassociazione L’Isola che non c'è, ha lanciato degli spunti di sulla Napoli di oggi e sulla produzione italiana nel mondo dei Film di Animazione, alimentando un interessante scambio con il pubblico.
La serata del 30 giugno è iniziata con la toccante testimonianza di uno dei rifugiati del Congo accolti dal progetto SPRAR La nuova dimora. Le parole di Silvestro Montanaro, a seguire, hanno letteralmente sconvolto il pubblico, spaziando dalla storia di Thomas Sankara alle esperienze dirette dell'ex regista Rai, in una chiacchierata che qualcuno dei presenti ha definito “destabilizzante, illuminante e necessaria”. La serata si è conclusa sui ritmi Afro-Beat selezionati da Jenny Giudetti.
Arianna Scommegna, attrice vincitrice del Premio UBU 2014 e protagonista dell’ultima serata, ha subito conquistato il pubblico del Macello di Putignano con la sua comicità alternata alla toccante tragicità della storia narrata in "POTEVO ESSERE IO" di Renata Ciaravino. Degna conclusione di un Festival così ben riuscito è stata la degustazione multietnica organizzata dall'Associazione Origens, che ha fornito l’occasione al numerosissimo pubblico presente di trattenersi piacevolmente ben oltre il termine dello spettacolo teatrale, in un clima di convivialità e piacere nella reciproca compagnia.
Il Festival, giunto ormai al terzo anno di programmazione, è stato organizzato dall’Associazione “UBUNTU – Autoproduzioni Culturali”, “La Biottega” di Putignano, “I MAKE”, “L’Isola Che Non C’è”, Progetto “SPRAR”-La nuova dimora in collaborazione con NaturaSì e con il patrocinio del Comune di Putignano e il Teatro Pubblico Pugliese.
I risultati in termini di pubblico, di temi affrontati, di spettacoli proposti e personaggi ospitati, sono la migliore premessa alle future edizioni di un Festival coraggioso, che ogni anno riesce a stupire per la qualità della proposta culturale e dei diversi linguaggi artistici che lo contraddistinguono.
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